Giro delle Fiandre: i favoriti per la vittoria finale
Si avvicina uno dei giorni più importanti della stagione ciclistica con la 106-esima edizione del Giro delle Fiandre, una delle classiche del circuito UCI World Tour. La corsa belga si gareggerà domenica 3 aprile e sono veramente tante le star al via.
Il percorso del Giro delle Fiandre
Come molti appassionati già sanno, il Giro delle Fiandre é una corsa ciclistica dura in quanto il percorso presenta una serie di salite alcune molto ripide e che verranno affrontate sul lastricato di ciottoli, tra queste la Oude Kwaremont, la Paterberg, la Koppenberg e la Kruisberg che si trovano nella seconda parte del percorso.
Saranno queste le salite che scateneranno la bagarre anche se non si esclude che un tentativo di fuga da lontano possa andare in porto come avvenuto nel 2018. Nel totale di 272,5 km da Anversa a Oudenaarde saranno tante le insidie che i ciclisti dovranno affrontare.
L’edizione del 2021 ha visto il trionfo del danese Kasper Asgreen della Quick-Step che, insieme a Mathieu van Der Pol, é riuscito a staccare tutti in salita battendo l’avversario nello sprint finale.
I favoriti per il successo
Di seguito, abbiamo selezionato i corridori che a nostro avviso potranno essere protagonisti e pertanto rientrano tra i favoriti per la vittoria finale.
Kasper Asgreen
Il ciclista danese sarà ancora ai cancelletti di partenza e, dopo un buon inizio di stagione rappresentato dal terzo posto alle Strade Bianche e dai risultati ottenuti nella E3 Saxo Bank Classic e Gent-Wevelgem, si candida come uno dei favoriti.
Il team della Quick-Step tende a concentrarsi maggiormente sulle classiche primaverili rispetto ai grandi giri e pertanto anche alle Fiandre ha inserito una squadra molto forte formata da Yves Lampaert, Zdenek Stybar, Florian Sénéchal e dal connazionale Mikkel Honoré, tutti pronti a dare una mano ad Asgreen.
Wout van Aert
Il corridore belga é sempre uno dei favoriti nelle gare di un giorno e ancor più adesso dopo l’ottimo inizio di stagione delineato dalle vittorie alla Omloop Het Nieuwsblad e alla E3 Saxo Bank Classic. Inoltre é arrivato sul podio in ben 6 tappe sulle 8 totali della Parigi-Nizza, nella quale ha aiutato il compagno di squadra Roglic per il trionfo nella generale.
In passato non é riuscito ad ottenere risultati straripanti anche per la mancanza di un team forte. Tuttavia, le cose sono cambiate quest’anno, con l’arrivo di ciclisti come Christophe Laporte e Tiesj Benoot.
Van Aert vanta ancora un solo successo nelle “classiche monumento” in curriculum, la Milano-Sanremo del 2020. Pertanto ci si aspetta tanto da lui in questo Giro delle Fiandre, anche per le caratteristiche del percorso che gli si addicono alla perfezione.
Mathieu van der Poel
Fino a poche settimane fa non era ancora chiaro se Mathieu van der Poel fosse stato pronto per il Giro delle Fiandre. La superstar olandese ha lottato con diversi infortuni a lungo termine, che hanno rovinato l’inizio della stagione.
Con il terzo posto alla Milano-Sanremo ha però dimostrato di poter ancora dire la sua in queste grandi classiche. Ha affinato la sua forma nella corsa a tappe denominata “Settimana Internazionale Coppi e Bartali”, in cui é riuscito ad aggiudicarsi la quarta tappa.
La squadra Alpecin-Fenix ha fatto bene senza il proprio capitano, quindi bisognerà capire se riuscirà a mantenere alto il livello e portare van der Poel verso la sua seconda vittoria al Giro delle Fiandre.
Tadej Pogacar
Il vincitore degli ultimi due Tour de France, Tadej Pogacar, ha scelto quest’anno di essere presente alche al Giro delle Fiandre. Lo sloveno sta letteralmente volando dall’inizio della stagione con vittorie nell’UAE Tour, alle Strade Bianche e alla Tirreno-Adriatico. Inoltre si é piazzato al quinto posto anche alla Milano-Sanremo.
Pogacar ha già vinto due delle cinque “monumento”, Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia, e all’età di soli 23 anni proverà ad aggiudicarsi anche le Fiandre. Per ottenere il successo dovrà fare i conti con avversari di alto livello come Van der Poel, Van Aert e Mads Pedersen, che dovrebbero essere tutti in grado di batterlo allo sprint.
Gli outsider
Oltre ai corridori sopra citati, possiamo aspettarci una gran gara anche dai seguenti ciclisti al via: Mads Pedersen (Trek-Segafredo), Florian Vermeersch (Lotto Soudal), Alexander Kristoff (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Greg Van Avermaet (AG2R Citroën Team), Alberto Bettiol, Michael Valgren ( EF Education- EasyPost), Sep Vanmarcke (Israele – Premier Tech), Anthony Turgis, Dries Van Gestel (TotalEnergies), Thomas Pidcock, Michal Kwiatkowski, Dylan van Baarle (INEOS Grenadiers), Michael Matthews (Team BikeExchange – Jayco), Gianni Moscon (Team Astana Qazaqstan), Matej Mohoric (Bahrain – Victorious), Stefan Küng (Groupama – FDJ), Alex Aranburu, Ivan García Cortina (Team Movistar).
I successi italiani al Giro delle Fiandre
Il primo successo italiano nella classica corsa belga é arrivato nel lontano 1949, grazie a Fiorenzo Magni che fu capace di ripetersi nelle due edizioni successive. Dopo il digiuno di vittorie azzurre che ha caratterizzato gli anni ‘70 e ’80, fu Moreno Argentin nell’edizione del 1990 a rompere gli indugi portando nuovamente il tricolore sul gradino più alto del podio.
Dopo di lui si ricordano i successi di Gianni Bugno (1994), Michele Bartoli (1996), Gianluca Bortolami (2001), Andrea Tafi (2002), Alessandro Ballan (2007) e infine Alberto Bettiol che vinse il Giro delle Fiandre nel 2019, piazzando le proprie ruote davanti a quelle di Asgreen e del norvegese Kristoff.
Anche in questa edizione Bettiol sarà presente al via per cercare di bissare il successo di qualche anno fa.
Dove guardare il Giro delle Fiandre
La seconda “classica monumento” della stagione prenderà il via domenica 3 aprile alle ore 10:30. Sarà possibile seguirla in TV e streaming sin dai primi chilometri grazie ai canali Eurosport 1, su Rai Sport e su DAZN.
A partire dalle 15:40 la diretta si sposterà anche su Rai Due per seguire gli ultimi chilometri e tutte le emozioni di questa fantastica corsa di un giorno.
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