Milan e Napoli. Una sfida scaccia crisi
Due squadre reduci da un periodo tutt’altro che brillante, e che ce la metteranno tutta per allontanare la crisi, quelle che si affronteranno allo Stadio San Siro, sabato 23 alle ore 18,00 in occasione di uno dei 3 anticipi previsti per la tredicesima giornata di Serie A. Quella tra Milan e Napoli è una sfida ricca di tradizione e che ha sempre regalato emozioni.
Le partite storiche tra Milan e Napoli
Storicamente, le due squadre si sono sempre affrontate a viso aperto dando vita a partite di alto livello. Soprattutto a cavallo degli anni ‘90 le due squadre erano considerate ad inizio di ogni stagione le super candidate per il successo finale in campionato.
Da una parte i rossoneri schieravano il trio olandese delle meraviglie formato da Gullit, Rijkaard e Van Basten, oltre a Baresi, Maldini e lo stesso Ancelotti, attuale allenatore del Napoli. Dall’altra i partenopei, sulla carta meno forti, riuscivano in quegli anni a vincere i primi e unici due scudetti della loro storia grazie alle magie del “Pibe” Diego Armando Maradona, affiancato in attacco da Careca e Carnevale. In particolare, il Napoli vinse il suo secondo scudetto, nella stagione 1989/90, proprio sui “diavoli rossoneri” che si piazzarono al secondo posto della classifica finale a sole due lunghezze dai partenopei.
Negli ultimi anni lo strapotere della Juventus ha negato ai “napoletani” la gioia di tornare a vincere il campionato di Serie A, essendosi piazzati per ben 3 volte nelle ultime 4 stagioni al secondo posto. Gli azzurri hanno anche stabilito il record di 91 punti in campionato durante la stagione 2017/18 ma tuttavia si sono fermati a 4 lunghezze dai bianconeri non riuscendo a portare a Napoli il terzo scudetto.
Una sfida dal pronostico complicato
Tornando ai giorni nostri possiamo sicuramente affermare che quella tra Milan e Napoli sarà una partita dal pronostico difficile perché aperta ad ogni risultato. Il Milan non è ancora uscito da una crisi che, in questa stagione, non sembra mai finire. Sebbene il gioco con la “cura” Pioli sia migliorato, e questo lo si è visto anche in occasione della partita contro la Juventus, giocata all’Allianz Stadium prima della pausa per le Nazionali impegnate nelle qualificazioni ad Euro 2020, i rossoneri attraversano la peggiore crisi di punti delle ultime stagioni, avendone raccolto solo 4 nelle ultime 5 partite.
Le sconfitte in campionato del Milan sono salite a 7 in 12 gare, ma quello che preoccupa di più è sicuramente la carenza di gol, avendone realizzati solamente 11. Gli attaccanti che avrebbero dovuto portare alla ribalta quella che, almeno all’inizio della stagione, sembrava una squadra giovane e ben articolata nei reparti, si sono rivelati finora inconcludenti. Il polacco Piatek, utilizzato in tutte le partite, ha segnato appena 3 gol, e i nuovi acquisti Leao e Rebic, utilizzati col contagocce hanno segnato un solo gol in due. Anche lo spagnolo Suso, Paqueta, Bennacer e Krunic non sono riusciti a dare una impronta di gioco veloce e in grado di creare pericolo per le difese altrui. Troppo poco per una squadra che aveva come obiettivo finale di stagione quello di rientrare tra le prime 4 e poter riemergere anche a livello europeo con la partecipazione alla prossima Champions League.
Anche la difesa non è sembrata impeccabile e affiatata, spesso messa in crisi dalle giocate veloci degli avversari come in occasione del gol di Dybala contro la Juventus che ha deciso un match giocato a sprazzi meglio dei bianconeri. L’azzurro Romagnoli, che sta facendo molto bene in Nazionale, non sembra avere ancora trovato il compagno ideale per chiudere gli spazi agli attacchi avversari.
D’altro canto il Napoli, alle corde dopo le ultime vicende societarie e le battaglie tra dirigenza e giocatori, affronta i rossoneri in uno stadio dove è in dubbio la folta presenza dei tifosi partenopei. Questi, infatti, hanno già espresso tutto il loro disappunto nei confronti dei giocatori, assistendo agli ultimi allenamenti con striscioni e cori offensivi, e anche in casa nella partita contro il Genoa non hanno creato quell’atmosfera che spesso li ha contraddistinti nel rappresentare il dodicesimo uomo in campo.
Il Presidente De Laurentiis ha mantenuto una linea dura nei confronti dei cosiddetti “ammutinati”, che avevano lasciato il ritiro imposto dalla dirigenza, minacciando sanzioni disciplinari e cessioni già nel mercato di gennaio per Allan, Mertens e Insigne, solo per citarne alcuni. Il Mister Ancelotti, anche lui sotto processo per avere espresso idee che non si sono sposate con quelle del presidente, dovrà portare risultati utili sia contro i rossoneri sia nel prossimo match contro il Liverpool che potrebbe già valere una qualificazione storica e importante agli ottavi di Champions League.
Le probabili formazioni
Il tecnico Pioli non avrà a disposizione per la partita di sabato gli squalificati Bennacer e Calhanoglu, pertanto Kessie potrebbe ritrovare spazio a centrocampo. Con Castillejo fuori per infortunio, la linea d’attacco dovrebbe essere formata da Piatek, Suso e uno tra Rebic e Leao.
Il Napoli non potrà contare su Milik, ancora alle prese con l’infortunio, ma ritroverà Manolas sulla linea difensiva a fare coppia con Koulibaly. Si pensa quindi ad una squadra ultra offensiva con Lozano, Mertens e Insigne impegnati nel tridente. A centrocampo è previsto il rientro di Allan.
Quando e dove vedere Milan – Napoli
Alla “Scala del Calcio” va in scena quindi una delle partite con un contenuto storico di alto livello. Per il Napoli non è mai stato facile portare a casa un risultato utile da San Siro, infatti nelle 30 partite disputate i partenopei si sono imposti solo 6 volte, subendo 12 sconfitte. È anche vero che durante la gestione De Laurentiis, su 5 sfide i rossoneri ne sono usciti vincitori solo una volta.
Dopo alcune polemiche sollevate sulla maniera di utilizzo del VAR, le designazioni arbitrali hanno deciso che la partita di sabato sarà condotta da Orsato, con Irrati presente al VAR.
Grande match, dunque, quello tra Milan e Napoli che regalerà sicuramente un grande spettacolo e tante emozioni ai sostenitori delle due squadre e in generale agli appassionati di calcio, e che verrà trasmesso in diretta TV sui canali Sky, sabato 23 alle ore 18,00.
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