Inter – Milan. Si gioca il Derby della Madonnina
Il “Derby della Madonnina”, che prende il nome dal simbolo della città di Milano (la statua ubicata sulla guglia più alta del Duomo), ha sempre un fascino particolare qualunque sia lo stato di forma e la posizione in classifica delle due squadre. Pertanto tutti gli appassionati e i tifosi non vorranno sicuramente perdere l’ennesima sfida che siamo certi regalerà spettacolo e dimostrazione di grande calcio.
Inter – Milan andrà in scena alla “Scala del Calcio”, domenica 9 febbraio alle 20,45 e potrà essere seguita in diretta TV sui canali Sky dedicati (Sky Sport Uno e Sky Sport Serie A).
I due club milanesi vantano sicuramente un palmarés invidiabile sia in Serie A che nelle Coppe nazionali ed internazionali, e anche per questo il “Derby di Milano” rappresenta da sempre la stracittadina italiana di maggior prestigio seguita anche in ambito internazionale.
Inoltre è l’unico derby tra quelli presenti in Italia ad essersi disputato anche in competizioni europee, e precisamente sia nel 2003 durante la semifinale di Champions League, sia nel 2005 quando le squadre si incontrarono ai quarti della stessa competizione.
Acquisti importanti e il gradito ritorno di Ibra
Durante la sessione invernale del calciomercato, i due club sono risultati i più attivi sul fronte delle compravendite. Su tutte l’arrivo del centrocampista danese Eriksen dal Tottenham in casa nerazzurra e il ritorno di Zlatan Ibrahimovic in rossonero.
La dirigenza dell’Inter ha reso più competitiva una rosa già forte ma ristretta con gli acquisti del laterale sinistro Ashley Young dal Manchester United, del centrocampista Moses in prestito dal Chelsea, e di Eriksen dagli Spurs, dopo aver fatto cassa grazie alle cessioni di Gabriel Barbosa al Flamengo, di Politano al Napoli e di Lazaro al Newcastle.
Dall’altra parte, il club rossonero si è mosso con l’acquisto del campione svedese, del difensore Kjaer che è entrato nella trattativa di scambio con Caldara all’Atalanta, del portiere Begovic e del giovane belga Saelemaekers, in prestito dall’Anderlecht. Molti sono stati anche i partenti, come ad esempio l’attaccante Piatek che non è riuscito ad esprimersi in maniera positiva durante la prima parte di stagione col Milan, lo spagnolo Suso e il difensore Rodriguez.
Verso il “Derby della Madonnina”
In casa Inter c’e’ grande entusiasmo per quello che è stato fatto finora e per le prospettive di crescita future che le permetteranno di competere fino alla fine con Juventus e Lazio per la conquista dello Scudetto relativo al campionato di Serie A 2019/20. Al momento i nerazzurri sono a meno 3 punti dai bianconeri primi in classifica e cercheranno di rimanere in scia superando con una vittoria l’ostacolo “derby”.
Il mister Conte sceglierà la formazione solo dopo la rifinitura del venerdì, anche perché sono da valutare le condizioni del portiere Handanovic, infortunato ad un mignolo e in forte dubbio, e del centrocampista Sensi che si allena a parte ma che dovrebbe essere a disposizione per domenica. Per quanto riguarda il resto della squadra, Conte dovrà fare a meno dell’attaccante Lautaro ancora squalificato, e pertanto dovrebbe essere il cileno Sanchez a fare coppia in avanti con Lukaku. A centrocampo Barella, Young, Eriksen e Brozovic dovrebbero rientrare nella formazione iniziale, mentre la difesa a tre dovrebbe essere costituita da Skriniar, De Vrij e Godin che sostituisce lo squalificato Bastoni, giovane che si sta affermando con prestazioni rilevanti e degne di nota.
I rossoneri arrivano a questa sfida dopo il pareggio casalingo contro il Verona, che è stato caratterizzato dalle assenze dei nuovi acquisti Ibrahimovic e Kjaer. I due torneranno a disposizione di Pioli per la partita di domenica, cosi come dovrebbe essere regolarmente in campo il centrocampista Bennacer al rientro dalla squalifica. In attacco Leao è in pole per fare coppia con Ibra, mentre nel centrocampo avanzato potrebbe giocare il croato Rebic, autore ultimamente di marcature e ottime prestazioni. Per il resto della formazione sono ancora tanti i dubbi di Pioli a centrocampo e in difesa. Unica certezza la presenza di Gigio Donnarumma tra i pali.
Così Zlatan Ibrahimovic tornerà a giocare la stracittadina dopo quasi 8 anni. L’ultima sua gara a Milano prima del recente ritorno avvenne proprio contro l’Inter nella stagione 2011/12, match che i rossoneri persero per 4 a 2 nonostante la doppietta dello svedese. Inoltre l’ultimo “derby della Madonnina” giocato in campionato e vinto dal Milan come ospite dei nerazzurri risale al 2010, e fu deciso proprio grazie ad un rigore realizzato da Ibra.
Sale la febbre da derby nella metropoli milanese, e nonostante i bookmaker diano l’Inter come favorita, si sa che ogni stracittadina fa storia a se. I rossoneri proveranno a fare lo sgambetto ai “cugini”, e a prendersi una rivincita nei loro confronti dopo la sconfitta della partita d’andata, vinta dalla squadra di Conte per 2 a 0 con reti segnate da Brozovic e Lukaku.
Alcuni record nelle stracittadine milanesi
La prima stracittadina fu disputata nel lontano 1909, anche se il primo match in Serie A risale al 1929 e fu giocato tra il Milan e l’Ambrosiana (nome dell’Inter di allora). In totale i due club si sono affrontati ben 171 volte in Serie A, mentre le sfide totali ufficiali sono attualmente 224. Di queste ben 81 sono state vinte dall’Inter, in leggero vantaggio sui “cugini” rossoneri, che ne hanno portato a casa 76.
Nella storia questa partita ha visto la presenza in tutte le posizione del campo di grandissimi calciatori, non per altro risultano, insieme alla Juventus, le squadre italiane più titolate e conosciute al mondo. Tra i cannonieri che hanno fatto la storia di questa sfida bisogna ricordare Andrey Shevchenko che con la maglia del Milan ha segnato 14 reti nei derby detenendone il record. Segue il cannoniere Giuseppe Meazza, autore di 13 reti, 12 delle quali con l’Inter e una col Milan, al quale nel 1980 è stato dedicato lo Stadio San Siro. Per quanto riguarda invece il numero di presenze il record è detenuto da Paolo Maldini (56), bandiera dei rossoneri e attuale direttore tecnico del club, seguito da Javier Zanetti (47), bandiera interista che al momento ricopre il ruolo di vicepresidente del club nerazzurro.
Tutti davanti alla TV quindi per non perdere neanche un minuto del “Derby della Madonnina” che si giocherà allo Stadio San Siro, domenica 9 alle 20,45. A tutti gli appassionati di calcio del mondo auguriamo di vivere un match fantastico!
Commenti