Pallone d’Oro: la Top 10 dei vincitori
Per ogni calciatore professionista il Pallone d’Oro è uno dei premi individuali più ambiti. Essendo il calcio uno sport di squadra, i trofei che premiano il club o la rappresentativa nazionale sono quelli più ricercati. Vincere un campionato nazionale, la Champions League o il campionato del mondo è qualcosa di speciale.
Tuttavia, esistono anche riconoscimenti individuali per i giocatori che nell’anno solare si sono distinti per risultati di squadra e prestazioni al di sopra dell’ordinario.
La storia del Pallone d’oro
Questo è il caso del Pallone d’oro , il premio istituito nel 1956 dalla rivista francese France Football. La storia di questo trofeo è lunga e travagliata ed ha subito numerose modifiche nel corso degli anni.
La base su cui si fonda l’assegnazione del premio è la votazione svolta dai giornalisti sportivi di vari paesi. In principio era riservato ai giocatori europei e solo dal 1994 il premio aprì le porte ai giocatori degli altri continenti. Questo fa sì che manchino tra i premiati giocatori come Pelé e Maradona, giocatori a cui France Football ha riservato riconoscimenti speciali.
Dal 2010 al 2015 c’è stata poi la fusione temporanea del premio con il Fifa World Player con diverse modalità di votazione, ma dal 2016 si è tornati alla formula originaria.
I plurivincitori dell’ambito trofeo
Sono ovviamente numerosi i calciatori che si sono visti assegnare questo importante riconoscimento, ma solo in 10 sono riusciti a vincerlo più di una volta. Vediamo chi sono questi calciatori che possono essere considerati tra i calciatori più importanti della storia del calcio.
10. Alfredo Di Stefano
Il giocatore argentino di nascita, ma naturalizzato spagnolo è uno degli attaccanti più prolifici e poliedrici degli anni ‘50 e ‘60. Dopo una prima fase della carriera in Sud America, in Argentina e Colombia, Di Stefano approda al Real Madrid dove segna oltre 300 reti e vince per ben cinque volte consecutive la Coppa dei Campioni. Ancora oggi detiene insieme a Cristiano Ronaldo il record di 18 reti segnate al Barcellona. Ha vinto il Pallone d’oro nel 1957 e nel 1959.
9. Kevin Keegan
Questa ala destra d’ attacco ha lasciato un segno importante nel calcio inglese e europeo durante gli anni ’70. La sua carriera si è svolta principalmente in Inghilterra con la militanza nel Liverpool dove vinse ben tre scudetti una Coppa dei Campioni e due Coppe Uefa.
È davvero singolare però che la conquista di ben due palloni d’oro sia avvenuta solo nel 1978 e nel 1979, durante la sua permanenza nella squadra tedesca dell’Amburgo, dove non ha ottenuto risultati apprezzabili se non la finale della Coppa dei Campioni persa contro il Nottingham Forest.
8. Karl Heinz Rummenigge
Sicuramente uno dei più grandi bomber della storia del calcio tedesco insieme a Gerd Muller. La sua carriera è inevitabilmente legata alla sua permanenza al Bayern Monaco dove ha militato ben 11 anni e dove ha vinto 2 campionati, due Coppe dei Campioni e una Coppa Intercontinentale. Qui è stato 3 volte capocannoniere della Bundesliga e ha vinto il Pallone d’Oro nel 1980 e nel 1981. Con la Nazionale tedesca ha vinto il titolo europeo nel 1980. Nel finale di carriera ha vestito per tre anni la maglia dell’Inter.
7. Ronaldo Luis Nazario de Lima
C’è Cristiano Ronaldo, Ronaldinho, ma Ronaldo è solo uno ed è soprannominato “il Fenomeno”. Sicuramente uno dei giocatori più straordinari di sempre, nonostante tutti gli infortuni subiti. Sin dalla giovane età era evidente il suo grande talento, tanto che già a 17 anni lasciava il Brasile per giocare nel PSV Eindhoven.
La sua straordinaria velocità e il tocco sopraffino erano una miscela esplosiva. La carriera lo ha portato a vestire molte maglie anche di squadre rivali, come Barcellona e Real Madrid, come Inter e Milan. Ha segnato più di 400 gol in carriera e ha vinto il pallone d’oro nel 1997 e nel 2002.
6. Franz Beckenbauer
Da molti è considerato il primo difensore che ha interpretato in modo moderno il suo ruolo, essendo in questo un precursore dei tempi. Il Bayern di Monaco è stato il club di tutti i suoi successi, escludendo le apparizioni nei New York e nell’Amburgo a fine carriera. Nel suo palmares con il Bayern non manca nulla, dai 5 campionati tedeschi a tutte le coppe europee e la ciliegina della coppa intercontinentale. Ha vinto il pallone d’oro nel 1972 e nel 1975.
5. Marco Van Basten
Il “Cigno di Utrecht” è uno dei più talentuosi e sfortunati giocatori di calcio nella storia. Nonostante abbia smesso di giocare di fatto a soli 28 anni, Van Basten è riuscito a imprimere un marchio indelebile nel grande libro dedicati ai campioni di questo sport.
Rivelatosi nell’Ajax di Amsterdam, approda al Milan dove vince tutto quello che c’è da vincere. Con la Nazionale olandese, negli europei vinti del 1988, segna all’URSS uno dei gol più belli di sempre. Gli è stato assegnato il Pallone d’oro nel 1988, 1989 e nel 1992.
4. Johan Cruyff
Dare una definizione del ruolo ricoperto da questo giocatore in campo è estremamente difficile. Nell’Ajax e nell’Olanda del calcio totale lui era come l’uomo ovunque, il primo difensore, il migliore centrocampista, la punta più pericolosa.
Insieme alla squadra di club olandese ha vinto 6 campionati nazionali, 3 Coppe dei campioni e 1 Coppa intercontinentale, ricevendo il Pallone d’oro nel 1971, 1973, e 1974. In seguito si è trasferito al Barcellona proseguendo la sua striscia di vittorie e di gol, per poi concludere la carriera di calciatore negli Stati Uniti.
3. Michel Platini
Ecco un altro giocatore che, seppur debba essere indicato come un trequartista, può vantare un numero di gol segnato impressionante. La carriera di Platini è costituita dalla militanza in tre sole squadre, il Nancy, il Saint Étienne e la Juventus, dove ha vinto due scudetti, una Coppa dei campioni e una Coppa intercontinentale. Ha vinto il pallone d’oro tre volte (1983, 1984, 1985) e con la nazionale si è laureato campione d’Europa nel 1984.
2. Cristiano Ronaldo
Ecco quello che può essere considerato il vero prototipo del calciatore moderno. Potenza, velocità e tocco di palla all’ennesima potenza. Un attaccante praticamente inarrestabile, con un bottino di reti che è stupefacente. Partito dallo Sporting Lisbona approda a Manchester per sostituire niente di meno che David Beckham come ala destra.
L’offerta “monstre” del Real Madrid lo porta in Spagna dove gol e trofei si susseguono senza sosta, compresi 5 Palloni d’oro (2008, 2013, 2014, 2016, 2017). Vanta anche un titolo europeo con il Portogallo nel 2016.
1. Lionel Messi
La “Pulce” è il giocatore che negli ultimi 15 anni è stato l’alter ego di Cristiano Ronaldo. Differenti come caratteristiche fisiche, ugualmente imprendibili e produttori instancabili di gol. Il Barcellona lo acquista quando ha solo 13 anni, portandosi dietro tutta la sua famiglia. Tutti dicono che è piccolo e gracile, ma lui continua a segnare e diventa più robusto: e segna sempre, ancora oggi.
Quanto a trofei vinti ci limitiamo ai 6 palloni d’oro (2009, 2010, 2011, 2012, 2015, 2019), perché la lista di quanto vinto col Barcellona è davvero infinita. Un giocatore dal mancino straordinario sempre in grado di sconvolgere una partita con una giocata impensabile.
Il Pallone d’Oro 2021
Il Pallone d’Oro 2021 verrà assegnato il 29 novembre e sembra che Lionel Messi possa aggiudicarselo anche quest’anno, nonostante il club catalano abbia vinto solo la Coppa di Spagna. L’attaccante argentino ha riportato in patria la Copa America che mancava da 28 anni e ha vinto per l’ennesima volta la classifica marcatori de La Liga, segnando ben 30 gol.
Nella short list dei 30 candidati rimasti sono presenti anche 5 giocatori italiani: Jorginho, Donnarumma, Barella, Bonucci e Chiellini. Tra tutti il centrocampista del Chelsea potrebbe rappresentare la sorpresa in quanto nel 2021 ha vinto la Champions League e la Supercoppa europea con il club inglese, e l’Europeo con gli Azzurri.
Nulla da fare invece per Robert Lewandowski che avrebbe sicuramente vinto l’ambito trofeo nel 2020, se l’edizione non fosse stata annullata. Infine, sembra che Cristiano Ronaldo, Mbappé, Benzema e Haaland lotteranno per completare il podio.
Commenti