Italia e Spagna per accedere alla finale di Nations League
La fase finale della Nations League 2021 si svolgerà in Italia e inizierà domani sera con la semifinale tra gli Azzurri e la Spagna di Luis Enrique. L’altra semifinale in programma mercoledì vedrà di fronte il Belgio e la Francia, mentre la finalissima si giocherà domenica sera alle 20:45 allo Stadio San Siro, preceduta nel pomeriggio dalla finale per il 3° posto all’Allianz Stadium di Torino.
L’Italia ha continuato la sua striscia di risultati utili consecutivi anche durante le gare di qualificazione al Mondiale del 2022, portando il nuovo record a 37 partite consecutive senza aver subito sconfitte. Nonostante ciò si é un po’ complicata la vita in vista della qualificazione, pareggiando con Bulgaria e Svizzera.
Fortunatamente la larga vittoria sulla Lituania e qualche passo falso dei diretti concorrenti hanno riportato un po’ di serenità per la conquista del primo posto del girone.
La sfida tra Italia e Spagna ha sempre un fascino particolare anche perché si affrontano le due Nazioni mediterranee con caratteristiche molto simili e non solo nel panorama calcistico. Gli spagnoli vorranno sicuramente vendicare la sconfitta subita ai rigori nella semifinale degli Europei, dopo che i 120’ si erano conclusi con il risultato di 1 a 1.
É opinione comune quella di dare alla Spagna i meriti di aver giocato in quella partita con un sistema di gioco che ha messo in difficoltà la difesa azzurra e in generale non ha permesso all’Italia di esprimere il proprio così come era avvenuto nei match precedenti. Quella con la Spagna infatti é stata la partita più complicata che gli Azzurri hanno disputato durante tutto l’Europeo.
Italia e Spagna con due sistemi di gioco molto simili
Le assenze di Immobile e Belotti da una parte e quelle di Morata e Moreno dall’altra sembrano portare i due tecnici sempre più vicini all’utilizzo del “falso 9” o di tridenti offensivi a rotazione per non dare punti di riferimento in avanti. Quasi certo l’utilizzo del 4-3-3 sia nell’Italia che nella Spagna.
Gli Azzurri punteranno ancora tutto sul centrocampo che rappresenta il cuore pulsante per avviare le sortite offensive con creatività ed intelligenza calcistica. Con Jorginho, Verratti e Locatelli al quale si aggiungono Barella e Cristante, l’Italia può contare su un centrocampo capace di sviluppare un tiqui-taka degno di coloro che l’hanno inventato, gli spagnoli con Xavi, Iniesta e tanti altri campioni.
La Spagna non ha mai smarrito la straordinaria dote del palleggio, e pertanto é facile immaginare che la partita si deciderà sulla mediana, anche se Luis Enrique dovrà fare a meno del giovane Pedri, sempre capace di cambiare il ritmo e di limitare il gioco del playmaker degli avversari. Oltre a Busquets e Koke potrebbe essere Rodri il prescelto per sostituire baby gioiello sulla linea dei 3 centrocampisti.
Per quanto riguarda la linea offensiva, Roberto Mancini dovrebbe schierare Raspadori al centro, dopo l’ottima prova dell’attaccante contro la Lituania. In alternativa si pensa ad un tridente formato da Insigne, Chiesa e Bernardeschi. Luis Enrique dovrebbe preferire Sarabia, Ferran Torres e Oyarzabal che permettono di sfruttare anche una maggiore densità nella fase di ripiegamento.
I convocati di Roberto Mancini per la Nations League
Dopo gli infortuni di Immobile, Pessina e Toloi, il tecnico jesino ha preferito convocare per la prima volta il centrocampista laterale dell’Inter Dimarco e il terzino del Milan, Calabria, che ha anche avviato il successo rossonero contro l’Atalanta. Kean sostituirá Ciro Immobile.
Ecco la lista dei 23 convocati successiva alle sostituzioni effettuate da Mancini:
Portieri: Donnarumma, Meret e Sirigu;
Difensori: Acerbi, A. Bastoni, Bonucci, Chiellini, Di Lorenzo, Emerson e Calabria;
Centrocampisti: Barella, Cristante, Jorginho, Locatelli, Pellegrini, Verratti e Dimarco;
Attaccanti: Berardi, Bernardeschi, Chiesa, Insigne, Kean, Raspadori.
La semifinale tra Belgio e Francia
Nell’altra semifinale i “diavoli rossi” sfidano la Francia di Mbappé e Benzema. Le due Nazionali presentano in rosa campioni di livello mondiale ma, nonostante ciò, hanno rappresentato le delusioni maggiori agli Europei.
Il Belgio di Lukaku e De Bruyne si é infatti dovuto inchinare davanti al bellissimo gioco espresso dall’Italia e al super gol “a giro” di Insigne, mentre la Francia é uscita addirittura agli ottavi contro una Svizzera che, durante la fase a gironi, era sembrata tutto tranne che irresistibile.
La semifinale di Nations League rappresenterà dunque una grande occasione di riscatto per ambedue le squadre. La gara andrà in scena all’Allianz Stadium di Torino, giovedì 7 alle ore 20:45 e verrà trasmessa in diretta TV sul canale 20 Mediaset.
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