Semifinale di Europa League: Inter – Shakhtar Donetsk
La seconda semifinale di Europa League vedrà di fronte l’Inter e lo Shakhtar Donetsk. La partita verrà giocata a porte chiuse alla Merkul Spiel-Arena di Dusseldorf. Ieri si è giocata l’altra semifinale tra Siviglia e Manchester United con gli andalusi che hanno staccato il biglietto per la finale vincendo per 2 reti a 1.
L’Inter è l’unica squadra italiana rimasta nelle competizioni europee, dopo che Juventus, Napoli, Atalanta e Roma sono state eliminate, e pertanto ci si aggrapperà ai nerazzurri nella speranza di riportare in Italia un trofeo europeo che manca ormai da 10 anni.
La sfida inedita tra Conte e Luis Castro
La squadra di Conte ha ben figurato nei quarti di finale battendo il Bayer Leverkusen per 2 a 1. Risultato che è andato sicuramente un po’ stretto ai nerazzurri dopo aver dominato una partita che avrebbero potuto vincere con un margine di gol superiore.
Il gioco espresso in avanti soprattutto da Lukaku, a nostro avviso migliore in campo insieme a Godin, e gli ottimi inserimenti dei centrocampisti come Barella e Gagliardini hanno permesso di realizzare una partita quasi impeccabile. Anche Eriksen, entrato nella ripresa si è fatto trovare pronto dispensando assist alle punte che non sono riuscite, però, a concretizzare.
Lo Shakhtar, neo campione d’Ucraina, è una squadra cinica, con una buona esperienza nelle coppe internazionali e presenta una rosa valida formata soprattutto da giocatori brasiliani. Junior Moraes, giocatore brasiliano naturalizzato ucraino, è la punta di diamante e il goleador della squadra, avendo realizzato quest’anno 4 gol in Europa League e ben 20 nel campionato ucraino.
L’allenatore rumeno Lucescu, che con lo Shakhtar ha vinto addirittura 23 trofei in 12 anni e che è stato anche tecnico dell’Inter ai tempi di Ronaldo, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato che “al momento gli ucraini sono superiori all’Inter, perché giocano da tanto tempo insieme e perché posseggono una maggiore esperienza nelle competizioni europee”.
Le probabili formazioni
Il tecnico nerazzurro conferma l’undici titolare che ha giocato nelle ultime partite di Coppa, con la coppia Lukaku-Lautaro in avanti e con un centrocampo equilibrato e sempre in grado di rendersi pericoloso formato da Barella, Brozovic e Gagliardini. Sulle fasce verranno impiegati ancora D’Ambrosio e Young, mentre la difesa a tre vedrà protagonisti De Vrji, Bastoni e Godin.
Ancora panchina, dunque, per Skriniar, mentre non sarà a disposizione Alexis Sanchez, il cui cartellino è stato recentemente acquistato a titolo definitivo dalla società nerazzurra, poiché ha rimediato un infortunio alla coscia nel match contro il Leverkusen.
L’allenatore portoghese Luis Castro, al primo anno alla guida dello Shakhtar, sta dimostrando di non essere da meno del suo predecessore Fonseca, attuale allenatore della Roma.
Per la semifinale di Europa League dovrebbe confermare l’undici che ha battuto il Basilea, scendendo in campo con il 4-2-3-1, dove alle spalle di Moraes giocheranno i brasiliani Taison e Alan Patrick, entrambi a segno nell’ultima partita, insieme a Marlos. L’unico dubbio per Castro sarà al centro della difesa con il ballottaggio tra Khocholava e Bondar, in cui il primo rimane favorito per un posto da titolare.
Chi andrà in finale?
I bookmaker danno per super favoriti i nerazzurri che avranno, dunque, opportunità di raggiungere la finale e giocarsela fino alla fine. L’ultima squadra italiana a vincere un trofeo europeo fu proprio l’Inter di Mourinho nel 2010, anno del triplete. Auguriamo a tutti i tifosi di assistere ad una semifinale di Europa League ricca di emozioni e spettacolo.
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