Europa League. In campo Napoli, Roma e Milan
Dopo le ottime prestazioni delle italiane in Champions, oggi si attende una risposta convincente anche dalle squadre impegnate in Europa League. Napoli, Roma e Milan iniziano l’assalto alla Coppa con buone possibilità di riportare in Italia un trofeo che manca ormai da troppi anni.
Napoli – AZ Alkmaar
I partenopei iniziano la loro avventura ospitando al San Paolo gli olandesi dell’AZ che sono arrivati in Italia in stato d’emergenza in quanto la squadra é stata colpita da un piccolo focolaio e sono risultati positivi ben 9 giocatori. Pertanto il tecnico dell’AZ avrà a disposizione solo 19 giocatori, mentre risultano solo 2 le indisponibilità per Gattuso: si tratta ancora di Elmas e Zielinski.
Il Napoli affronta questa sfida con la consapevolezza di aver trovato un gioco fantastico che sta mettendo sotto le avversarie partita dopo partita. Nei tre match giocati sul campo in Serie A fino ad oggi hanno ottenuto tre vittorie siglando ben 12 gol e subendone solo 1 dall’Atalanta che di questi tempi ne segna almeno 4 a partita.
Il nuovo acquisto Osimhen ha realizzato la sua prima rete proprio contro i bergamaschi e, in assenza di Insigne che sta rientrando da un infortunio, si é vista finalmente la tecnica superlativa di Lozano che ha già segnato 4 gol. Anche la difesa sta giocando molto bene con la coppia centrale Koulibaly-Manolas che rappresenta un muro invalicabile davanti ad Ospina. Equilibrio e fantasia, dunque, per un Napoli che potrà sicuramente dire la sua durante tutta la stagione.
Young Boys – Roma
La trasferta in Svizzera dovrà aggiungere risposte convincenti sia al tecnico che alla dirigenza giallorossa. La Roma é reduce da 2 vittorie in campionato e dal pareggio casalingo con la Juventus, ma nonostante ciò si é parlato di un cambio in panchina che potrebbe avvenire nel momento in cui Fonseca non continuasse a portare buoni risultati nelle partite imminenti.
Tutto ciò spinge il tecnico a puntare sul 4-2-3-1 che ha dato buone garanzie, con Pedro, Pellegrini e Perez a supporto dell’unica punta Borja Mayoral, giovane attaccante spagnolo arrivato in prestito dal Real Madrid. In difesa non sarà a disposizione Mancini, squalificato, e al suo posto dovrebbe giocare Kumbulla in coppia con Ibanez.
Lo Young Boys si é qualificato per l’Europa League battendo in finale il Tirana e in campionato ha ottenuto 8 punti in 4 partite che lo hanno catapultato al secondo posto dietro il St. Gallen. Il problema principale per gli svizzeri sembra derivi dalla fase offensiva in quanto hanno segnato finora solamente 3 gol.
Celtic – Milan
La fase a gironi di Europa League dei rossoneri inizia in Scozia, contro il Celtic. Il Milan arriva dalla bella vittoria ottenuta nel Derby e con un primato in classifica che non si vedeva da parecchi anni. I rossoneri infatti sono a punteggio pieno dopo le prime 4 partite di Serie A.
Pioli dovrà rinunciare a Calhanoglu che ha rimediato una distorsione alla caviglia, mentre dovrebbe essere regolarmente in campo Zlatan Ibrahimovic che verrà affiancato da Brahim Diaz, con Castillejo e Krunic a supporto durante la fase offensiva. In difesa dovrebbe esordire dal primo minuto Diogo Dalot che giocherà sulla destra mentre sembra confermata la coppia centrale Romagnoli-Kjaer con Theo Hernandez sulla sinistra. A centrocampo esordio in campo internazionale con il club rossonero per Tonali.
Il Celtic é da sempre una squadra piena di storia che ha figurato molto bene anche a livello internazionale. La preparazione degli scozzesi é parecchio più avanti rispetto a quella dei rossoneri in quanto la Premiership é già alla sua undicesima giornata. Proprio durante l’ultima giornata é andato in scena il Derby di Glasgow contro i Rangers, il cosiddetto “Old Firm”, che ha visto la sconfitta netta dei padroni di casa del Celtic per 2 reti a 0.
Voglia di dimenticare presto la sconfitta, quindi, e di rivincita per gli scozzesi che schiereranno in campo dal primo minuto l’ex rossonero Laxalt. In difesa dovrebbe giocare Ajer, giocatore norvegese seguito dalla dirigenza rossonera fino a pochi mesi fa e che avrà il compito di fermare Zlatan, in un duello tutto scandinavo.
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