La finale di Conference League tra Roma e Feyenoord
La finale della prima edizione della Conference League é alle porte e domani sera, all’Air Albania Stadium di Tirana, la Roma ha l’opportunità di riportare il calcio italiano a vincere quella coppa europea che manca addirittura dal 2010, quando l’Inter di Mourinho vinse la Champions League battendo in finale il Bayern Monaco.
Vivi la finale della Conference League!
Mourinho e il feeling con l’Europa
Dunque, é ancora il tecnico portoghese a dimostrare di esprimere un gioco che si adatta alle dinamiche e allo stile europeo. Mourinho ha sposato il progetto Roma ad inizio stagione e ha recentemente affermato di voler portare nuovamente i giallorossi a lottare per lo Scudetto durante il periodo del suo accordo triennale.
Lo Special One, durante la sua carriera, ha sempre avuto un feeling eccezionale con le Coppe europee. Ha giocato 7 finali vincendo 4 trofei: 2 Champions League, 1 Coppa Uefa e una Europa League.
La straordinaria serie di vittorie iniziò nel 2003 quando riuscì a vincere la Coppa Uefa con il Porto, battendo in finale il Celtic Glasgow in una partita al cardiopalmo. Il tecnico portoghese si ripeté l’anno successivo quando con i campioni lusitani raggiunse il tetto più alto d’Europa, battendo il Monaco con un secco 3 a 0 nella finale di Champions League.
Si ripeté nuovamente nel 2010, anno del famoso “triplete” dell’Inter che riuscì ad aggiudicarsi la Champions League, lo Scudetto e la Coppa Italia. Dopo aver battuto in semifinale i favoriti del Barcellona, la doppietta di Milito permise ai nerazzurri di alzare l’ambito trofeo battendo i bavaresi in finale.
Nel 2017, Mourinho torna a disputare la finale di Europa League alla guida del Manchester United e ottiene il successo grazie alla vittoria dei reds contro gli olandesi dell’Ajax, con il risultato di 2 a 0. Il portoghese conosce sicuramente le emozioni che regalano le finali avendone disputate complessivamente 25, tra nazionali e internazionali, delle quali ne ha vinte ben 17.
Roma – Feyenoord
All’Arena Kombetare di Tirana, Roma e Feyenoord si sfidano per alzare al cielo la prima Coppa della UEFA Conference League, terza competizione europea per importanza. In Serie A, vi accede la settima classificata al termine del campionato e, pertanto, sarà la Fiorentina a disputare la prossima edizione della Conference.
Il percorso verso la finale e i precedenti
Gli olandesi arrivavano a questa sfida da imbattuti, avendo ottenuto 8 vittorie e 4 pareggi nelle partite precedenti. Diverso il discorso per la Roma che ha ottenuto 7 vittorie, 3 pareggi e due sconfitte. Quest’ultime sono arrivate entrambi contro i norvegesi del Bodo/Glimt, capaci di battere i giallorossi per 6 reti a 1 nella fase a gironi e per 2 a 1 nell’andata dei quarti di finale.
Il Feyenoord ha concluso il girone al primo posto cosi come la Roma, e pertanto hanno ottenuto l’accesso diretto agli ottavi. Gli olandesi hanno poi battuto nell’ordine Partizan, Slavia Praga e Marsiglia. La Roma é riuscita ad avere la meglio sul Vitesse, sul Bodo/Glimt grazie alla vittoria ottenuta al ritorno per 4 a 0, e sugli inglesi del Leicester.
Le due squadre si sono affrontate solo una volta nella loro storia, durante l’edizione di Europa League disputata nella stagione 2014/15. In quell’occasione furono i giallorossi a portare a casa la qualificazione al turno successivo, grazie al successo ottenuto in trasferta per 2 a 1, dopo il pareggio nella gara d’andata.
Le probabili formazioni
La Roma si schiererà con il consueto 3-4-2-1: la difesa sarà formata da Ibanez, Mancini e Smalling a protezione della porta di Rui Patricio. Il difensore inglese stringe i denti, dunque, e prova a partire dal primo minuto, con Kumbulla pronto a subentrare.
A centrocampo, l’unico dubbio per Mourinho riguarda Mkhitaryan che potrebbe partire dalla panchina. Al suo posto giocherebbe Sergio Oliveira insieme a Cristante, con Karsdorp e Zalewski sulle fasce. Probabile l’impiego di Spinazzola nella ripresa. In avanti saranno Zaniolo e Pellegrini a supportare Abraham nella fase offensiva.
Il Feyenoord giocherà con il 4-2-3-1, formazione molto offensiva con Dessers supportato in avanti da Nelson, Til e Sinisterra. Sulla mediana, il tecnico Arne Slot punterà su Aursnes e Kokcu per fornire maggiore equilibrio alla propria squadra.
Ricordiamo che il nigeriano Dessers é attualmente il capocannoniere della competizione con 10 gol, seguito da Abraham a quota 9, e dal trequartista colombiano del Feyenoord Sinisterra, fermo a 6 marcature. Zaniolo e Pellegrini hanno realizzato 4 gol ognuno fino a questo momento.
Il tifo a Roma e Tirana
La Capitale d’Italia si blinda per seguire la finale della Conference League, con il maxi-schermo installato presso lo Stadio Olimpico. In Albania, ci sarà tanto tifo per i giallorossi che presentano in panchina il giocatore albanese Kumbulla.
Anche il primo ministro albanese, tifoso juventino, ha espresso “i suoi favori per la Roma, felice di ricevere a Tirana il tecnico Mourinho. Il Feyenoord deve essere consapevole che qui giocherà in trasferta, perché Tirana sarà una piccola Roma”. I rapporti di amicizia tra Albania e Italia sono da sempre noti.
Dove guardare la partita in TV
La finale della Conference League tra Roma e Feyenoord verrà trasmessa in diretta TV in chiaro sul canale TV8. Inoltre sarà possibile guardare il match su DAZN e sui canali Sky dedicati.
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